BORSE EUROPEE
Avvio in rialzo per le borse europee, sulla scia del rally di ieri e del buon andamento di Wall Street e delle piazze asiatiche, sostenute dalle attese di nuove misure di stimolo monetario. In un’intervista al Wall Street Journal, il presidente della Fed di Chicago Charles Evans ha dichiarato che la banca centrale Usa dovrebbe fare “molto di più” dal punto di vista della politica monetaria, per sostenere l’economia.
Gli investitori attendono oggi il rapporto mensile Adp sull’occupazione americana, che potrebbe dare qualche anticipazione sul dato mensile ufficiale sugli occupati non agricoli che sarà diffuso venerdì.
L’azionario del Vecchio Continente ha chiuso in deciso rialzo ieri dopo il dato a sorpresa sul PMI dei servizi inglese, che ha migliorato il sentiment degli operatori, e il balzo del principale tour operatore europeo Tui Travel sull’aumento delle prenotazioni.
Il mercato è inoltre sostenuto dalle attese incoraggianti per l’esito degli altri dati macro in arrivo nel corso della settimana come quelli sui disoccupati settimanali Usa e le decisioni sui tassi da parte della Banca d’Inghilterra e della Bce giovedì.
PIAZZA AFFARI
Apertura positiva per Piazza Affari, con l’indice FTSE/MIB in area 20.600 pts. Attenzione rivolta questa mattina a Coin, in gran spolvero ieri dopo che due fondi di private equity, Clessidra e Carlyle, sono usciti ufficialmente allo scoperto esprimendo un potenziale interesse per la quota di controllo del gruppo retail.
Clessidra ha dichiarato che potrebbe presentare una manifestazione di interesse in cordata conun fondo internazionale, mentre Carlyle ha definito Coin “asset di grande interesse” e ha aggiunto che l’ha già iniziato a guardare.
Occhi puntati anche su Azimut dopo che Marco Malcontenti, deputyCeo e Cfo della società, ha dichiarato che l’istituto punta a raddoppiare le masse gestite nell’arco di cinque anni.
Da monitorare infine Generali dopo che ieri sera Fitch ha rivisto l’outlook sul rating della società a ‘Stabile’ da ‘Negativo’ confermando il rating ‘AA-‘. La revisione dell’outlook riflette il miglioramento dell’adeguatezza patrimoniale attraverso gli utili non distribuiti a fine 2009 e il consolidamento su questo livello nel corso del 2010, anche se questa tendenza è stata parzialmente controbilanciata dal capitale assorbito dalla forte nuova produzione Vita, soprattutto in Italia.
Fiat (EUR11,08): ha affermato che non farà gli investimenti promessi per EUR20,0 mld negli stabilimenti italiani senza un impegno precisodei sindacati a far funzionare il piano.
Luxottica (EUR19,96): ha firmato un accordo di licenza per il design,la produzione e la distribuzione nel mondo di occhiali di fascia alta, lusso e sport a marchio Coach, Coach Poppy e Reed Krakoff.
Tiscali (EUR0,1012): da stampa, firmerà domani un accordo quadro con la cinese Zte per la realizzazione di un nuovo network in fibra ottica in Sardegna.
CAMBI E COMMODITIES
Sul mercato dei cambi, il dollaro sul finire della seduta asiatica è vicino ai minimi di otto mesi contro l’euro e verso i minimi di 15 anni contro lo yen, appesantito dalle aspettative di ulteriori misure di allentamento quantitativo da parte della Fed dopo quelle decise ieri da Bank of Japan.
L’occasione per la Fed sarà l’incontro del Fomc della Fed di novembre. Intanto sul Wall Street Journal Charles Evans, presidente della Fed di Chicago ha detto che occorrerebbe fare “molto di più” in ambito di allentamento monetario per dare impulso all’econocmia Usa.
Intorno alle 09:00 l’Eur/Usd scambia in zona 1,3850, mentre lo yen quota a 115,15 sulla moneta unica e a 83,05 sul dollaro.
Sul fronte delle commodities, il greggio passa di mano sulle piazze asiatiche sopra gli USD83,0 al barile, ai massimi di 5 mesi, dopo che i dati dell’Api ieri hanno mostrato un balzo delle scorte Usa di greggio oltre le attese, segno che l’eccessiva offerta potrebbe persistere nonostante gli sforzi della banca centrale per rafforzare l’economia. Continua a luccicare l’oro, balzato stamane ai nuovi record storici a ridosso dei USD1.350 per oncia.
OBBLIGAZIONI E MONETARIO
Avvio neutro per l’obbligazionario europeo. Sul mercato primario si guarda oggi al collocamento tedesco di Schatz (Bund biennali) al settembre 2012. In asta titoli fino a EUR5,0.
MACROECONOMIA
Eurostat pubblica il dato rivisto sul Pil della Zona Euro del secondo trimestre. Su base congiuturale è prevista una conferma del +1,0% emerso in prima lettura. Su base tendenziale è stimato un +1,9%, in miglioramento dal +1,7% precedente. Si tratta ad ogni modo del dato più forte da oltre tre anni.
In Germania focus sugli ordini all’industria di agosto: le previsioni sono per una crescita dello 0,8% su mese (dopo il -2,2% diluglio) e dello 0,5% su anno (da +0,1%).
Dagli Usa arriva il dato Adp sugli occupati non agricoli di settembre, tradizionale anticipatore della statistica ufficiale del governo sul mercato del lavoro che verrà pubblicata venerdì. Previsto un incremento di 24.000 posti, dopo i 10.000 persi in agosto.
Il FMI pubblica il World Economic Outlook semestrale, contenente le previsioni del fondo sui principali indicatori economici mondiali. Secondo alcune anticipazioni di stampa il FMI dovrebbe confermare la stima di crescita 2010 dell’Italia allo 0,9%, mentre sarebbe stata rivista quella relativa al 2011 all’1%, dall’1,1% comunicato in luglio.
Ieri nel Global Stability report il debito dell’Italia era visto dal FMI a 118,5% sul Pil nel 2015 come nel 2010. A livello globale il rapporto dovrebbe indicare una ripresa lenta, con rischi ancora elevati di un nuovo ripiegamento.
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