Eni viene scambiata a €15,05 (-0,78,%). Il titolo risente delle dichiarazioni rilasciate dal numero uno della società anglosassone Enterprise Oil, Sam Laidlaw, la cui società è oggetto d’interesse da parte del cane a sei zampe.
La strategia della compagnia inglese è chiara: difendersi dalle scalate, puntando su un taglio dei costi del 25% e sulla ristrutturazione delle attività di monitoraggio in Messico e Iran.
Il prezzo del titolo è ancora fermo a 600 pence per azione, ma il mercato evidentemente scommette ancora sulla possibilità che il colosso guidato da Vittorio Mincato possa ancora farcela.