Una seduta a due facce per Eni ed Enel che gia’ ieri avevano seguito strade opposte.
Il titolo del cane a sei zampe ha messo a segno uno spunto al rialzo, superando il 3% di guadagno e passa ora di mano a 6,43 euro (+2,14%), con oltre 20 milioni di pezzi scambiati, contro i 22 milioni dell’intera seduta di ieri.
Meno brillante il titolo elettrico, che ha viaggiato per tutta la mattina poco sopra il riferimento di ieri a 4,41 euro. L’imminenza della firma per l’acquisto di Infostrada, dunque, non smuove il titolo, che, secondo alcuni operatori, continua ad essere trascurato dalla clientela delusa dal suo rendimento nel primo anno di negoziazione.