ENEL anche oggi e sotto i riflettori e sale dell’1,61% a €3,91 con forti volumi al momento intorno ai 40 milioni. Il titolo da alcune settimane è al centro di una forte corrente d’acquisti in assenza di particolari notizie sul fronte della vendita delle Genco, anche se alcuni rumor interessano il titolo. (Vedi anche sezione RUMORS che trovate sul menu in cima alla pagina).
Enel venderà tre generation companies, dette Genco, cioè tre società di produzione elettrica con circa il 25% delle centrali Enel, entro il 2003.
Nelle sale operative i trader guardando i book e i volumi non hanno dubbi nel dire che c’è chi sta rastrellando il titolo con l’obiettivo di portare in alto le quotazioni.
“E’ difficile dire chi ci sia dietro – commenta a Wall Street Italia un operatore che preferisce rimanere anonimo per politica aziendale – perché in queste manovre gli ordini d’acquisto vengono fatti girare tra più Sim. Non c’è dubbio che stiano tentando di portare su il titolo, almeno considerando i forti volumi e l’andamento in netta controtendenza di queste ultime settimane di generali ribassi”.
“L’ipotesi più gettonata è che abbiano deciso di mettere la seconda tranche sul mercato, magari dopo l’estate. Gli acquisiti di adesso sono finalizzati proprio a ridare appeal al titolo, che non è mai piaciuto al mercato, e di portarlo sui €4,1-€4,2, ma senza strappi particolari in modo da non dare nell’occhio”.
Il Tesoro ha venduto una prima tranche del 35% di Enel nel 1999.
Stamane dai book degli operatori, risultavano in acquisto, tra gli altri, Fineco, Abn Amro e Intermonte, mentre due giorni fa veniva segnalata Merrill Lynch. (SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:
Piazza Affari chiude in rialzo, vola ENEL)
