L’offerta pubblica d’acquisto ostile è arrivata su Montedison ed Edison.
Italenergia, società capitanata da Fiat e creata ad hoc per la scalata, ha lanciato l’Opa sulla holding di Piazzetta Bossi e sulla seconda società energetica italiana.
L’offerta ha un valore complessivo di €4.950 milioni a un prezzo indicativo di €2,82 per azione, più basso rispetto al valore fatto segnare venerdì scorso di €3,35.
Italenergia è partecipata al 40% da Fiat, al 18% da Eletricité de France, al 20% da Carlo Tassara e per oltre il 20% da Banca di Roma, IntesaBci e San Paolo-Imi. Italenergia controlla, attraverso le varie partecipazioni, già oltre il 48% di Montedison.
Montedison ed Edison al momento sono sospesi a Piazza Affari. Fiat cresce del 4,27% a €24,150 e Banca di Roma il 3,49% a €3,74.
Rialzi anche nella galassia Mediobanca (+4,72% a €13,21) che ha risposto all’Opa su Montedison ed Edison con il tentativo di blindare Fondiaria, cedendo la propria quota alla SAI (-0,41% a €6,09).
La holding di Piazzetta Cuccia potrebbe presto essere investita da un terremoto finanziario che modificherebbe pesantemente il quadro economico del Paese. Anche per questo le aziende partecipate, come Generali (+2,89% a €36,7), sono in forte crescita con gli investitori in attesa di eventuali colpi di scena.
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OPA Montedison-Edison: il testo integrale)