Eni procede sicuro e guadagna in questo momento il 2,10% a 6,77 euro. Il titolo è molto richiesto, forte dell’andamento del comparto petrolifero in tutta Europa sulla scia del rialzo del petrolio.
Eni ha una dipendenza dal mercato del greggio pari al 28% del capitale investito contro il 47-48% delle altre grandi società europee.
Ciò fa sì che queste si giovino di potenziali ritorni sul breve periodo degli elevati costi del petrolio; ma secondo alcuni analisti in un’ottica di medio periodo un investimento in Eni piuttosto che nelle big della Ue sarebbe giudicato più accorto.