Piazza Affari e l’Europa traggono linfa dai mercati USA

(Teleborsa) – Finale sulla via del recupero per i mercati del Vecchio Continente, che tentano di ribaltare le sorti della giornata, dopo un inizio di pomeriggio davvero negativo. IL pronto recupero di Wall Street sta infatti galvanizzando i mercati di Eurolandia, compresa Piazza Affari che si riporta sulla linea della parità. La svolta si è vista nel pomeriggio, in concomitanza con la pubblicazione di due positivi dati economici americani, il PMI di Chicago e la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, migliori delle attese. I mercati hanno così messo da parte il dato sul PIL americano del 2° trimestre, che ha frenato al 2,4% dal 3,7% del trimestre precedente, risultando peggiore delle attese. Tutto sommato, il rallentamento dell’attività economica oltreoceano era ormai noto ai mercati ed era stato anticipato anche dal numero uno della Federal Reserve la scorsa settimana. L’euro tenta un nuovo recupero sul dollaro a 1,304 USD, ma appare ancora lontano ai picchi toccati stamattina di 1,308 dollari. Nel Vecchio Continente si segnala l’inversione di rotta di Francoforte e Parigi con un rialzo superiore allo 0,3%, ma anche Amsterdam e Zurigo mostrano segni frazionalmente positivi. Restano in rosso Bruxelles e Londra con cali attorno allo 0,3%. Milano torna in attivo con l’indice FTSE All Share in rialzo dello 0,24% ed il FTSE MIB che guadagna lo 0,31%. La ripresa è targata Exor, che si impone in cima al paniere principale. Si ravviva l’energia con Enel ed Eni che mostrano performance discrete, a dispetto del richiamo dell’Authority per una carenza informativa ai consumatori. Resta in panne Bulgari, assieme al cemento.