Piazza Affari si appresta ad aprire una seduta tutta protesa verso gli Stati Uniti, con il Fib30 che è partito in ribasso dello 0,46% a 40.100 punti, in linea con le aperture negative in Europa.
“Mi aspetto una prima parte fiacca – afferma l’analista di una banca italiana – almeno fino al primo pomeriggio, quando sarà diffuso il dato sul prodotto interno lordo in America nel quarto trimestre e quando il presidente della Federal Reserve Alan Greenspan interverrà al Congresso”.
In questa visione americo-centrica occhi puntati ovviamente anche sull’apertura di Wall Street. Ieri il Nasdaq è ripiombato in basso al termine di una seduta piuttosto nervosa che l’ha visto scivolare del 4,36%.
I temi caldi della borsa italiana oggi dovrebbero essere ancora i telefonici, con Olivetti che sta per chiudere, domani, il suo aumento di capitale, e Telecom Italia che secondo un operatore di mercato “potrebbe scattare in avanti qualora dirimesse i suoi contrasti con gli azionisti di risparmio”.