Inizio di settimana negativo per Milano che ha accentuato il ribasso nel pomeriggio sulla scia del calo del Nasdaq. Le vendite hanno colpito i telefonici, i tecnologici e i media, ma hanno sofferto anche molti titoli finanziari.
Il Mibtel ha chiuso in rosso dell’1,54% (32.586 punti) e il Mib30 a -1,61% (47.394 punti). Peggio ha fatto il Nuovo Mercato che ha perso il 2,29% (5.764 punti).
”La seduta italiana e’ stata in linea con quelle delle Piazze europee – commenta a Wallstreetitalia Adalberto Tronfi, amministratore delegato della San Giovanni Sim – e ci sono due elementi che l’hanno caratterizzata: l’incertezza importata dai mercati statunitensi sulle elezioni presidenziali e il calo di tutti i titoli telefonici europei, che restano in difficolta”’. In particolare della scuderia Colaninno, oggi ha sofferto Tim che ha chiuso a -4,18% a 9,06 euro.
”A questo punto – continua l’amministratore – con il rallentamento delle economie a livello mondiale, nutro dei dubbi anche sull’atteso rally di fine anno. Comunque, non mi aspetto neanche grosse discese”.
Unico tema positivo pare rimanere la crescita del comparto assicurativo: ”Negli ultimi due anni gli assicurativi erano rimasti un po’ indietro – aggiunge Tronfi – e adesso gli spazi per crescere ci sono. Da questo discorso rimangono forse esclusi alcuni titoli che come Ras (-0,24% a 16,88 euro) hanno, invece, fatto molto bene”.
Tra gli assicurativi continua a stupire Generali che nell’intraday ha toccato nuovi massimi per chiudere poi in calo dello 0,19% a 41,45 euro.
Ottimo il debutto anche di Cattolica Assicurazioni che si e’ fermata in rialzo dell’8,22% a 40,8 euro.
Prosegue la crescita di Fiat (+1,79% a 28,49 euro) impostata nella scorsa settimana: ”Il titolo ciclicamente sale e scende. Come altri, poi, era rimasto indietro e sia per la questione Daewoo che per una ricomposizione dei portafogli di fine anno, il titolo e’ in fase ascendente”.
Denaro sugli energetici: ”Eni (+0,93% a 7,05 euro) ha corso anche oggi – commenta l’amministratore delegato della San Giovanni Sim – principalmente per il rialzo del prezzo del greggio a cui e’ particolarmente sensibile”.
Un’altra seduta di forti correzioni per i titoli editoriali: Seat ha ceduto i 4,86% a 2,92 euro e L’Espresso a -4,39% a 10,59 euro.
Tra i tecnologici corregge Stmicroelectronics (-3,63% a 48,8 euro), mentre al Nuovo Mercato il titolo peggiore e’ stato Bb Biotech (-5,92% a 11,90 euro).
Nel Midex ha chiuso pesante Acea (-8,4% a 13,1 euro).