Piazza Affari ha chiuso con gli indici praticamente invariati in una giornata caratterizzata dai rimbalzi degli editoriali, di Tiscali, in seguito all’acquisto di LibertySurf, e di Freedomland.
Il Mibtel ha chiuso a 29.572 0,05%, il Mib30 a 42.796 0,1%, il Midex a 31.608 0,01%e il Numtel a 3.913 2,3%.
“Il mercato rimane tendenzialmente ribassista – dice un operatore di borsa a WallStreetItalia – e anche movimenti forti su alcuni settori non si estendono a tutto il listino. E poi oggi New York non ha dato ne segni chiari ne molto positivi.”
Gli editoriali sono rimbalzati dopo le pesanti perdite delle settimane scorse, con in testa Espresso 6,3% a €8,2 e Class 6,74% a €9,82.
Rimbalzo anche per Seat 3,8% a €1.92, senza notizie particolari. Per alcuni investitori, secondo un operatore, Seat è scesa talmente tanto che è tornata ad essere interessante.
Il titolo più interessante di oggi è stato Freedomland 12,3% a €21,80, sospesa due volte per eccesso di rialzo su voci di dimissioni dal consiglio di amministrazione del fondatore della società, Virgilio Degiovanni.
Sempre al Nuovo Mercato, gli investitori hanno premiato l’acquisto di Liberty Surf da parte di Tiscali, 6,2% a €14,22.
Tra i bancari è salita Bnl 2,4% a €3,52 dopo un rialzo del rating da parte di Deutsche Bank a “buy”. La banca tedesca ha fissato il target price a 3,9 euro. Gli analisti di DB raccomandano anche uno switch da San Paolo Imi (0,2% a €18,85) a Bnl. In altre parole, consigliano di spostare gli investimenti dall’istituto torinese a quello romano.
I telefonici hanno retto al crollo di Nokia dopo il suo allarme profitti. Tim ha chiuso a €8,45 0,6%, Telecom Italia a €12,31 0,2% e Olivetti a €2.51 1,5%.
I titoli difensivi, invece sono stati venduti oggi, a cominciare da Alleanza 4,5% a €15,53 e Eni 3,6% a €6,61.