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PIAZZA AFFARI CHIUDE IN ROSSO, NUMTEL POSITIVO

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Piazza Affari chiude con gli indici in leggero calo, dopo una seduta vissuta in rosso aspettando la riunione della Banca Centrale Europea che ha poi deciso di non modificare i tassi di sconto dell’area euro. La situazione non è così migliorata, ma il mercato italiano ha recuperato parte del passivo grazie, soprattutto, all’avvio positivo dei listini USA.

“Il mercato ha tenuto e continua a costruire piano piano – commenta a WallStreetItalia Angelo Semerano, trader di Banca Sella Capital Market – dopo la Bce c’è stato un momento di disagio e di riflessione, ma il mercato si è aggrappato agli spunti della seduta. In particolare, gli investitori hanno guardato al gruppo Fiat, alle attese sul patto di sindacato di Mediobanca e alla presidenza di Generali”.

Il Mibtel alla fine si è fermato a -0,2% a 28.052 punti, il Mib30 a -0,25% a 40.014 punti, il Midex a -0,39%. Solo il Numtel resta in positivo con +0,65% a 3.726.

Tra i tanti spunti della giornata c’è ancora Seat Pagine Gialle (+2,07% a €1,233) oggi al centro degli acquisti dopo la perdita di oltre il 20% da lunedì scorso. A dare ossigeno agli acquisti le dichiarazioni dell’amministratore delegato Lorenzo Pellicioli che ha lodato un’eventuale fusione con Mediaset (+1,17% a €12,1). (Vedi anche Piazza Affari: Seat corre sulle speculazioni e anche Seat, gli analisti consigliano di starne fuori)

Forte balzo in avanti per Fiat (+5,23% a €25,550), che ha goduto del giudizio positivo espresso da Merril Lynch. (Vedi anche Piazza Affari: Fiat rimbalza su upgrading)

Ha ripreso a salire Montedison (+6,63% a €2,845) su cui paiono non ancora chiuse le schermaglie tra le cordate che vogliono conquistarne il controllo.

In calo, invece, Finmeccanica (-0,43% a €1,162) nel giorno dell’annuncio a Parigi della nascita del polo missilistico europeo Mbda con BAe Systems e Eads.
(Vedi Finmeccanica: titolo hightech difensivo)

Seduta contrastata per il settore bancario che registra però il deciso calo di San Paolo Imi (-5,21% a €15,32). L’istituto piemontese in particolare ha sofferto dell’annuncio che anticipa l’uscita del 7% di Banco Santander e del 5% di MPS.
(Vedi Piazza Affari: San Paolo soffre decisione BSCH)

In rialzo Tiscali (+1,99% a €15,2) dopo la notizia di una nuova acquisizione europea. Secondo alcuni operatori il titolo ha ancora spazio per salire. (Vedi Tiscali fa ancora shopping, stavolta in GB e Piazza Affari: cosa aspettarsi oggi)

Seduta in rialzo anche per Reply che si è fermata a €16 a +4,44%. Il titolo è stato spinto al rialzo dall’accordo, annunciato oggi, con la società americana Vignette, che è leader internazionale nella realizzazione di soluzioni Internet. (Vedi anche Piazza affari: Reply cresce sul Nuovo Mercato)

Seduta contrastata per i telefonici italiani con Olivetti (+0,33% a €2,405) in buona tenuta e TIM (-1,27% a €7,45) in deciso ribasso. (Vedi anche Piazza Affari: Su Olivetti si gioca con i derivati)