Piazza Affari chiude l’ultima giornata di contrattazioni del 2000 in rosso sulla scia negativa di Wall Street in una giornata con volumi e spunti scarsi.
Il Mibtel ha ceduto l’1% a 30.323, il Mib30 ha perso l’1,3% a 43.719 e il Midex è rimasto praticamente piatto a quota 33.911.
Nel 2000 il Mibtel è cresciuto del 7,9% mentre il Mib30 è salito del 5,4%.
Piazza Affari ha iniziato bene la giornata per poi piegarsi nelle ultime due ore a causa dell’apertura negativa di Wall Street.
Nel settore bancario, Bnl ha brillato con un +2% a 3,27 euro dopo che la banca ha ceduto dei crediti difficili da riscuotere.
Tra gli energetici, Edison è salita del 2% a 11,90 euro. Il resto del settore è rimasto depresso, inclusa Eni (-2,1% a 6,80 euro) che anche oggi aveva sfiorato la soglia dei 7 euro.
Lettera anche sugli editoriali. Seat ha perso il 3,2% a 2,37 euro mentre Espresso ha ceduto il2% a 9,12 euro.
Tra i telefonici, le holding del gruppo di Colaninno sono state duramente colpite da vendite: Olivetti ha perso il 2,7% a 2,54 euro e Tecnost ha ceduto il 3,4% a 2,82 euro.
Nel Nuovo Mercato, Tiscali ha lasciato il 5,3% sul terreno a 18,05 euro, mentre Poligrafica San Faustino ha corso ancora con un +8,9% a 74,5 euro.