Milano ha ceduto sul finale dietro al calo dell’indice tecnologico americano e il Mibtel si e’ fermato a 31.922 punti (-0,23%) e il Mib30 a 46.419 punti (-0,18%). Piu’ pesante il Nuovo Mercato che perde l’1,44% a 6.279 puntii.
Il quadro di Piazza Affari si e’ modificato nell’ultima mezz’ora dietro all’inversione di rotta dell’indice tecnologico americano.
”Non ci sono stati elementi precisi per il calo del Nasdaq – commenta Marco Nascimbeni, analista di Merrill Lynch – ma la rottura della soglia dei 3.200 punti ha fatto scattare vendite piu’ consistenti”.
Per il resto ”il mercato anche oggi ha dimostrato
un po’ di tensione legata alla volatilita’ – continua Nascimbeni – ma non ci sono stati temi portanti come dimostrano anche i volumi che sono medi, ma inferiori ai giorni precedenti”.
Discorso diverso per due settori in particolare: ”I telefonici sono stati pimpanti sino al pomeriggio, sempre sull’onda dell’UMTS, mentre gli assicurativi sono saliti dopo l’intervento di Bruxelles contro il governo italiano per il blocco delle tariffe Rc Auto. Infatti – continua l’analista – hanno guadagnato di piu’ quelle che operano nel settore”.
Tra le Ble Chip il titolo migliore e’ stato Ras (+4,04% a 14,8 euro). In positivo tutto il comparto assicurativo e hanno cosi’ chiuso in rialzo anche Alleanza (+1,82% a 14,95 euro) e Generali (+1,22% a 36,5 euro).
Il calo del Nasdaq ha colpito soprattutto i tecnologici e a seguire telefonici e media.
Al Nuovo Mercato hanno comunque brillato due titoli in particolare: la debuttante matricola Cad.it (+16,88% a 37,4 euro) e Cdb Web Tech (+8,91% a 11,1 euro).
In rosso invece Tiscali (-4,94% a 37,75 euro), Digital Bros -4,65% a 18,76 euro e Data Service (-4,51% a 55,7 euro).
Fra i telefonici solo Telecom ha chiuso la seduta con il segno piu’ a 13,43 euro (+0,09%). In rosso Olivetti (-2,95% a 3,39 euro), Tecnost (-1,98% a 3,77 euro) e Tim (-1,49% a 9,98 euro).
Pesanti anche gli editoriali. In particolare Seat che ha subito le prese di beneficio dopo i forti guadagni dei giorni scorsi (-4,83% a 3,27 euro).
Tra i difensivi, sul finale, risaltano i bancari e soprattutto Rolo +1,41% a 20,83 euro.