Milano chiude con gli indici in positivo (Mibtel a +0,36% e Mib 30 a +0,39%) sulla scia del buon andamento del Nasdaq, che ha permesso il recupero dei telefonici, dei tecnologici e dei media.
Il comparto delle telecomunicazioni ha scontato anche oggi le incertezze suscitate dalla gara per l’UMTS tedesco, ma con un colpo di coda finale Telecom e’ riuscito a chiudere in rialzo dell’1,74%. Bene anche Tim a +0,98%, mentre Olivetti e Tecnost sono rimaste vicino alle quote della vigilia. Tra i titoli della scuderia Colaninno, pesante ribasso per Seat che cede il 2,63%.
Tra gli editoriali ancora una giornata in gran spolvero per Mediaset che prende il 2,84%, superando la resistenza dei 18 euro. Bene anche L’Espresso a +3,93% e Mondadori a +1,07%.
Nelle Blue Chips spiccano i buoni rialzi per Banca Rolo 1473 che sale del 2,45%, Fideuram +1,45%, Mediolanum +2,06%.
Tra gli industriali torna l’interesse per Fiat (+1,18%) e per Finmeccanica (+1,53%), mentre le prese di beneficio portano Eni in calo dell’1,17%.
Al Nuovo Mercato, che si ferma con l’indice in rialzo dello 0,79%, Tas ha chiuso con un guadagno del 19,27%. Ma il denaro e’ stato generalizzato con gli investitori che tornano a premiare un comparto sotto pressione negli ultimi mesi: Mondo Tv +6,28%, Cto +5,66%, OnBanca +5,17%, Cairo +5,09%.