Milano e’ restata indifferente alle incertezze dei mercati americani e si e’ fermata vicina ai massimi della seduta con il Mibtel a +1,27% e il Mib30 a +1,39%. Il traino e’ stato offerto dai guadagni degli energetici, delle tlc e della scuderia Pirelli. In ribasso, invece, i tecnologici.
I titoli di Marco Tronchetti Provera sono stati particolarmente performanti e Pirelli ha chiuso a +5,63%, mentre Pirellina si e’ fermata a +5,42%.
Ottima anche la scuderia Colaninno con gli investitori che ritornano sui titoli delle tlc: Telecom +2,87%, Tim +2,72%, Olivetti +0,83% e Tecnost +0,61%.
Il rialzo del prezzo del greggio ha tirato su le quotazioni degli energetici: Eni +3%, Saipem +2,2%, Enel +0,5% ed Edison +0,32%.
Tornano gli acquisti abnche sul comparto media con Mondadori a +2,9%, Mediaset a +2,32% e L’Espresso a +0,56%.
Tra i finanziari non sono mancati i rialzi significativi. Il migliore e’ stato Rolo 1473 che e’ salito del 2,54%. Bene anche Intesa +2,14% e San Paolo Imi a +1,76%.
Unica nota stonata della seduta il ribassso della New Economy. Il Nuovo Mercato ha infatti ceduto lo 0,86% penalizzato dal uovo forte ribasso di Tiscali (-2,53%). In rosso anche Cdc a -1,98% e Inferentia a -1,82%. In rialzo, invece, Biosearch (+2,32%) e Chl (+1,92%).
