Chiusura di settimana positiva per la Borsa milanese che ha chiuso con il Mibtel a +0,60% (31.336 punti) e il Mib30 a +0,51% (45.370 punti). Positivo anche il Nuovo Mercato che guadagna circa un punto percentuale.
Gli investitori proseguono nel movimento ciclico che al momento premia telefonici, high-tech e media e penalizza i difensivi.
”Giornata positiva grazie alla riscossa di Tmt – commenta Antonio Ranieri, trader Uniprof a WallStreetItalia – in particolare i prezzi, generalmente bassi dei telefonici, permettono la riscossa del settore”.
Il sentimento pero’ non e’ ancora del tutto positivo ”perche’ i mercati non sono sereni – aggiunge l’operatore – C’e’ ancora volatilita’, ma siamo ormai prossimi a un’area un po’ piu’ solida, con il ‘turner point’ che si avvicina. Anche i volumi stanno creescendo e nei borsini c’e’ piu’ fiducia e qualcuno ha paura di perdere il treno”.
Per quanto riguarda l’ottimo debutto oggi della Digital Bros (+35% a 21,6 euro) ”si puo’ dire che hanno azzeccato il timing – continua Ranieri – e anche il prezzo di 16 euro era invitante”.
Tra le Blue Chip e’ stato il comparto delle Tlc a mettere a segno le migliori prestazioni: Olivetti +4,68% a 3,29 euro, Tecnost +4,64% a 3,63% e Tim a +2,96% a 9,64 euro. In rosso invece Telecom che cede lo 0,15% a 12,28 euro.
Dopo i minimi toccati nei giorni scorsi, ritorna l’interesse degli investitori su Seat Pagine Gialle che ha chiuso a +3,01% a 3,11 euro.
Bene in generale il comparto media: L’Espresso a +1,89% a 12,82 euro, Mondadori a 13,5 euro (+4,15%) e Class a 17,14 euro (+3,23%).
Brillante seduta per Stmicroelectronics (+4,37% a 58,7 euro) sempre sulla scia degli ottimi risutati presentati due giorni fa. In rialzo anche Finmeccanica (+0,67% a 1,353 punti) che controlla il 20% della Stm.
Tra i tecnologici il migliore e’ stato Olidata (+8,2% a 5,7 euro). Tra le aziende quotate al Nuovo Mercato hanno corso, oltre la debuttante Digital Bros, Freedomland (+7,84% a 38,5 euro), Tecnodiffusione (+7,31% a 45,8 euro) e Opengate a +6,38% a 44,5 euro.
Prese di beneficio invece su Data Service (-4,72% a 55,5 euro).