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PIAZZA AFFARI CHIUDE IN POSITIVO

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Piazza Affari ha chiuso con tutti gli indici al rialzo una giornata incerta e nervosa, percorsa con il freno a mano tirato, ma che di fatto ha visto la borsa italiana ottenere uno tra i risultati migliori in Europa. Si sono messi in luce i telefonici, che avevano sofferto ieri.

Tuttavia gli operatori hanno registrato molta cautela: “si attende l’intervento di domani al Senato americano del presidente della Federal Reserve USA, Alan Greenspan”, ha detto Davide Allegri, trader di Banca Popolare di Vicenza. L’intervento di Greenspan precede di una settimana la riunione del board della Fed e l’atteso nuovo taglio dei tassi di interesse.

Il Mibtel ha terminato in crescita dell’1,15%, il Mib30 dell’1,32%, il Midex dello 0,12% e il Numtel del 2,39%.

Tra i titoli che più hanno movimentato il mercato si segnala Seat in crescita del 2,43% a €2,23. Il titolo cresce sulla scia della sentenza dell’Antitrust che non chiude le porte all’acquisizione di Tmc. (Vedi Piazza Affari: Seat sale, grazie all’Antitrust)

Tra i telefonici, Tim ha chiuso in crescita del 2,22% a €8,84. Telecom Italia ha fatto meglio, terminando con un rialzo del 3,81% a €13,72. (Vedi Piazza Affari: Telecom Italia cresce più di Tim)

Vivace STMicroelectronics che ha guadagnato il 3,04% a €50,1 in attesa dei dati di bilancio del 2000, che saranno diffusi domani. (Vedi Piazza Affari: STM sale, ma con il freno a mano)

Nel settore bancario, BNL ha terminato in forte rialzo, pari al 5,16% a €3,81. Confermato l’interesse di MPS per un accordo con l’istituto romano. “Sul settore c’è gran fermento”, ha confermato il trader. (Vedi Piazza Affari: denaro su BNL e Banca di Roma)

Autostrade ha chiuso in rialzo dello 0,21% a €7,22. Il titolo della società che è principale azionista di Blu è stato spinto dalla sentenza con cui il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha cancellato la richiesta del Comitato dei ministri di incassare i 4.000 miliardi di lire dati in garanzia per partecipare alla gara per l’UMTS (telefonini di terza generazione). (Vedi Blu: il TAR dà ragione a Blu)

Sul Nuovo Mercato è cresciuta Tiscali sulle attese di un’ulteriore espansione all’estero. Il titolo ha guadagnato l’1,36% a €21,68. (Vedi Piazza Affari: segnale di forza di Tiscali).

Volata per Vitaminic in rialzo del 15,87% a €35,55. “Il suo andamento sta smentendo le convinzioni degli analisti – ha affermato l’operatore – che vedono il titolo intorno a €15”. (Vedi Piazza Affari: Vitaminic torna a ruggire)