Società

PIAZZA AFFARI CHIUDE IN CALO, PESANTI FIAT E ENI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Piazza Affari ha chiuso in perdita, proseguendo il ribasso iniziato a metà giornata e dopo aver toccato i minimi di giornata registrati subito dopo l’apertura di Wall Street.

Il mercato statunitense è stato colpito da una raffica di profit warning di società del comparto software e farmaceutico e dal dato relativo ai sussidi di disoccupazione settimanali: le nuove richieste hanno registrato un rialzo di 64.000 unità a quota 460.000.

Il presidente della Banca centrale europea, Wim Duisenberg, ha detto che la situazione economica in Zona Euro potrebbe essere compromessa dall’aumento dell’inflazione e dal rincaro del prezzo del petrolio, che oggi ha toccato un prezzo al barile, per il brent, di $28,15.

La Bce ha lasciato invariati al 3,25% i tassi d’interesse sul costo del denaro, come ha fatto la Banca d’Inghilterra e come era nelle previsioni degli analisti.

Il mercato non ha giovato dei dati sull’indice Pmi (direttori di acquisto) sui servizi. In Zona euro l’indice è cresciuto oltre le attese. In particolare quello sull’Italia è ai massimi degli ultimi sette mesi.

Il Mibtel è sceso a 23.768 punti (-1,01%), il Mib30 si è fermato a 32.816 punti (-1,19%), il Midex ha chiuso sostanzialmente invariato, cedendo appena lo 0,08% a 28.961 punti e il Numtel ha chiuso a 2.218 punti (-1,42%).

Tra i pochi titoli che oggi hanno chiuso in territorio positivo ci sono Generali, Alleanza, Enel e Snam Rete Gas.

In forte calo invece Eni, affossata dalle prese di beneficio e da alcune indiscrezioni di mercato. Il titolo ha chiuso lontano dal record storico, fatto segnare martedì a €17,07.

Vedi anche RUMORS sul menu in cima alla pagina, nella sezione INSIDER.

Tra i peggiori c’è anche Bulgari, penalizzata dalle aspettative poco rosee per il 2002. Sul titolo oggi sono stati anche emessi giudizi contrastanti con target sul prezzo individuati nella forbice €7-€14.

Ha chiuso in pesante calo Fiat, che ha subìto il dato negativo sulle immatricolazioni di auto nuove nel mese di marzo in Italia.

Il titolo è anche al centro di importanti indiscrezioni.

Vedi anche RUMORS sul menu in cima alla pagina, nella sezione INSIDER.

Tra i bancari si sono messi in luce Bipop Carire e Banca di Roma. Il mercato sembra aver puntato con decisione alla fusione tra i due istituti, con un comncambio che premi la banca bresciana, giudicata sottovalutata dal mercato con gli attuali valori di mercato.

Mediaset ha perso terreno anche oggi, dopo le poco confortanti notizie sul prossimo fallimento del colosso media Kirch Media, partecipato al 2% circa dal gruppo italiano.

Nel Midex sono scattate le prese di beneficio per Lottomatica. Poco mosse, invece, Sai e Fondiaria.

Sul Nuovo Mercato, Tiscali ha ceduto terreno, mentre si sono distinte Gandalf e Novuspharma. Bene anche Art’è.

Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.