(Teleborsa) – Piazza Affari si porta sopra la parità attorno al giro di boa, dopo una partenza debole, cercando di recuperare la scia rialzista disegnata la vigilia. Migliora anche il resto del panorama europeo, mentre giungono segnali di incertezza dai derivati statunitensi. Tuttavia tra gli investitori prevale un sentimento di cautela, in vista di alcuni dati macroeonomici Usa in agenda oggi, in arrivo d’oltreoceano. Si tratta degli ordinativi industriali, redditi e spese personali ed inoltre l’indice pending home sales, elaborato dalla National Association of Realtors, che fa riferimento alla vendita di case esistenti per le quali è stato sottoscritto un contratto preliminare. Ieri la congintura americana ha evidenziato che l’economia manifatturiera è cresciuta a luglio più di quanto ci si attendesse, nonostante confermi un rallentamento rispetto al mese precedente. Il dato sulla spesa per costruzioni ha mostrato invece che l’attività torna a crescere dopo la battuta d’arresto del mese scorso. Nel frattempo, l’euro prende il volo sul biglietto verde e sfonda quota 1,32 dollari . La debolezza della divisa statunitense continua a dare energia al petrolio, con le quotazioni che hanno raggiunto i 82 dollari al barile. Tra gli indici milanesi, l’indice FTSE MIB segna un modesto incremento dello 0,19% mentre il FTSE IT All Share sale dello 0,15%. Recupera la parità anche il FTSE IT Star con un +0,12% mentre resta debole il FTSE IT Mid Cap che lima lo 0,05%. Fiat spinge al rialzo e si colloca in pole position tra i migliori titoli del principale paniere. Il mercato sembra ignorare i dati sulle immatricolazioni di luglio, diffusi ieri in serata dal Ministero Dei trasporti. Numeri deludenti ma attesi in vista della fine degli incentivi. Il titolo della casa torinese, sovraperforma anche l’intero settore auto a livello europeo tonico grazie ai risultati della tedesca BNW. Riprende a salire Telecom colpita inizialmente da prese di beneficio, come il resto del mercato, anche se ha difeso bene la riconquista della soglia psicologica di 1 euro. Banche deboli con Unicredit che aspetta i conti . Tra gli assicurativi attesi anche i numeri di Fondiaria Sai. Tra i petroliferi Eni si indebolisce insieme all’intero settore oil europeo. Sottotono la controllata Saipem mentre resta ben intonata Tenaris. Tonica Finmeccanica/b> dopo che il consorzio formato da Ansaldo Breda e Bombardier ha ottenuto il punteggio più alto nella gara da 1,5 miliardi di euro circa indetta da Ferrovie dello Stato per la fornitura di 50 treni ad alta velocità. Sul completo, denaro su Safilo che festeggia i buoni numeri diffusi ieri dalla società leader nell’occhialeria di alta gamma: vendite in ripresa ed una perdita quasi azzerata. In rally Tiscali che otterrà circa 24 milioni di euro dal rilascio del deposito (escrow account) costituito all’atto di perfezionamento della cessione di Tiscali Uk a TalkTalk.
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