Società

Piazza Affari: cambiamenti nei rating di Saipem e Snam Rg

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Milano – Partenza in calo per le borse del Vecchio Continente dopo il close negativo dell’azionario Usa (Dow Jones -0,66%, S&P500 -0,65%, Nasdaq100 -0,71%) e quello contrastato delle piazze asiatiche (Tokyo giù dello 0,34% ma sopra i minimi di giornata grazie al recupero di bancari e altre large-cap anche se resta prevalente un sentimento di scetticismo e cautela legato al rallentamento dell’economia globale, in calo anche Seoul e Sidney mentre è positiva al momento Hong Kong, bene Shanghai e la borsa indiana).

L’agenda corporate prevede i conti di ConAgra Foods, Dixons, Lennar e soprattutto Oracle (da quest’ultima ci si attende un utile per azione di USD0,71).

EVENTI SOCIETARI

Bpm (EUR1,609): i vertici ostentano tranquillità in vista dell’importante appuntamento assembleare di sabato 25 ed escludono che possano esserci forti scossoni sul delicato nodo delle deleghe.

Saipem (EUR35,55): gli analisti di Morgan Stanley hanno ridotto il target di prezzo da EUR44 a EUR42, il giudizio è overweight.

Snam Rg (EUR4,016): gli analisti di Citigroup hanno alzato il rating da hold a buy ed il target price da EUR3,75 a EUR4,6.

Telecom It (EUR0,9165): Telco, partecipata da Generali, Mediobanca, Intesa e Telefonica, va verso la svalutazione della partecipazione in Telecom Italia; lo dicono alcune fonti vicine alla vicenda.

MACRO, CAMBI E COMMODITIES

Ieri la Fed ha tagliato le sue stime sulla crescita del PIL USA per il 2011 dal 3,1%-3,3% al 2,7%-2,9% e per il 2012 dal 3,5%-4,2% al 3,3%-3,7%. Bernanke ha inoltre ammesso che l’economia statunitense sta incontrando delle difficoltà più forti del previsto.

In agenda il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero e servizi per Eurozona che a giugno dovrebbe attestarsi rispettivamente a 53.8 pts e a 55.5, in calo rispetto ai 54.6 e 56.0 di maggio.

Negli Usa invece si segnalano le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire a 415mila unità rispetto alle 414mila della rilevazione precedente, mentre per le vendite di case nuove, con riferimento al mese di maggio, si prevede un calo a 310mila unità in confronto alle 323mila della lettura di aprile.

Lato FX, il dollaro stamattina è sostenuto a seguito della riunione mensile della Fed: pur tagliando le stime di crescita per il 2011 e il 2012 e pur con tutte le cautele del caso, la banca centrale ha confermato che la ripresa prosegue negli Stati Uniti. Fronte commodities, Wti Usa e Brent londinese in calo.

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