Piazza Affari attende Wall Street sull’onda degli acquisti

di Redazione Wall Street Italia
25 Marzo 2010 13:04

(Teleborsa) – Piazza Affari si mostra in rialzo al giro di boa. Dopo un avvio incerto la borsa milanese ha rafforzato i guadagni insieme alle principali borse del Vecchio Continente. I riflettori rimagono comunque puntati al summit UE che ha preso il via oggi e che terminerà e domani da cui si attendono soluzioni per la questione greca, sperando di risolvere un problema dopo che, ieri, è arrivata un’altra doccia fredda dal Portogallo. Fitch ha tagliato il rating sovrano a lungo termine del Portogallo rivedendo il rating del paese a “AA-” dal precedente “AA”, con outlook negativo Sul mercato valutario, la moneta unica recupera nei confronti del biglietto verde con il cross EUR/USD che scambia a 1,336 USD. L’euro tenta cosi di arrestare la discesa degli ultimi giorni che l’hanno visto, ieri, toccare i minimi degli ultimi dieci mesi nei confronti del biglietto verde, in scia al downgrade di Fitch su Lisbona. Intanto, il presidente della della BCE, Jean Claude Trichet intervenendo all’Europarlamento, ribadisce che “l’economia è in ripresa, ma la crisi non è ancora finita” aggiungendo poi “la finanza deve tornare ad essere collegata all’economia reale”. Nel pomeriggio, i riflettori si sposteranno a a Washington, per l’audizione del Presidente della Fed, Ben Bernanke. Tra gli indici milanesi, il FTSE All-Share continua gli scambi con un un rialzo dello 0,80%. Stessa imoostazione rialzista per il FTSE MIB che sale dello 0,80%. In frazionale rialzo il FSTE IT Mid Cap +0,50% ed il FTSE IT Star +0,30%. Si mette in marcia la Fiat, dopo un avvio non brillante. Ieri si è fatta una grande speculazione dopo indiscrezioni sul piano industriale apparse su un quotidiano che sono state poi smentite dal Lingotto. “Ogni notizia circa ipotizzate operazioni straordinarie e relativi modalità, tempi, perimetro e valori è frutto di congetture, nate al di fuori del Gruppo.” Si leggeva in una nota dell’azienda automobilistica torinese. Il Lingotto ha poi definito speculazione quasi vergognosa le indiscrezioni di stampa su ulteriori tagli al personale. Sugli scudi i finanziari. Tra le banche, Mediolanum è in pole position sul principale listino Il titolo, fin dall’avvio in cima al FTSE MIB beneficia quest’oggi dei conti annunciati ieri in cui la banca ha riportato un utile netto in forte salita. I risultati consolidati del gruppo nel 2009 sono stati di 217 milioni,in aumento del 66% rispetto al risultato pro forma dell’anno precedente. In luce anche il Banco Popolare. Rialzi più contenuti per Intesa San Paolo e Unicredit. Tra gli Assicurativi, freccia verde per Generali, fa meglio Fondiaria SAI. Sul completo, rialzi anche per Cattolica Assicurazioni, che festeggia i conti del 2009 registrando un utile netto in forte crescita. Il Gruppo chiude l’esercizio con un utile netto consolidato di 68 milioni di eurorispetto ai 21 milioni dell’esercizio precedente (+223,8%). Freccia verde Prysmian, che continua il rally di ieri quando ha brillato sul principale listino dopo l’avvio di copertura di Deutsche Bank. Oggi il titolo ha avuto un ulteriore avvio di copertura con rating “overweight” e target price di 17 euro per azione deciso dagli analisti di Hsbc. In rialzo anche Autogrill, che ha annunciato il rinnovo fino al 2018, in anticipo di due anni, del contratto per la gestione di attività di ristorazione in 18 punti vendita. Le concessioni si stima genereranno ricavi complessivi di oltre 350 milioni di franchi svizzeri. Dalla parte delle vendite Buzzi Unicem che già da ieri si era appesantuito dopo la diffusione dei conti del 2009. Il gruppo cementiero ha chiuso il periodo con una contrazione dell’utile netto del 64,7% a 139,5 milioni di euro. Non troppo buone le prospettive per il 2010, con stime di un risultato operativo e di un utile netto inferiori a quelli del 2009.