(Teleborsa) – Avvio di seduta all’insegna degli acquisti per la Borsa di Milano che si allinea con quello che è l’andamento sul resto delle piazze del vecchio Continente. Si respira un’aria di ritrovata fiducia sui mercati azionari galvanizzati dalla performance positiva di Wall Street che ha beneficiatodi dati macroeconomici e trimestrali migliori delle attese. Fitta l’agenda macroeconomica di oggi: in Gran Bretagna attesa per il dato sul mercato del lavoro di febbraio, mentre per l’Euro Zona verranno pubblicate le statistiche relative alla bilancia commerciale di dicembre e alla produzione nel settore costruzioni sempre relativa al mese di dicembre. Dall’altra parte dell’oceano a essere resi noti saranno i dati sull’apertura cantieri e permessi di gennaio, prezzi import-export di gennaio, produzione industriale di gennaio. Sul fronte valutario la moneta unica europea cerca la riscossa nei confronti della divisa statunitense. Dalla riunione dell’Ecofin è stata fissata la scadenza del 15 maggio per l’adozione di misure urgenti da parte della Grecia. Al momento il cross euro/dollaro scambia 1,3783. A Milano l’indice FTSE IT All-Share avvia gli scambi con un rialzo dell’1,25% a 22070,7, il FTSE MIB con un +1,34% a 21574,66, il FTSE IT Mid Cap con un +0,59% a 23588,02 punti. Il FTSE IT Star segna un vantaggio dello 0,49% a quota 10867,18. Sugli scudi il settore bancario in scia alla trimestrale di BNP Paribas che ha archiviato il 2009 con un utile netto pari a 1,365 miliardi di euro dalla perdita di pari ammontare dello stesso trimestre dello scorso anno. Più che raddoppiati i ricavi a 10,06 mld di euro dai 4,85 mld precedenti. Sul paniere principale in grande spolvero Unicredit che avvia la seduta con un rialzo di oltre il 2%. Bene anche Intesa SanPaolo e Banco Popolare. Brillante Mediaset che si colloca in cima al paniere del FTSE Mib beneficiando dell’upgrade di Jp Morgan Chase & Co. che ha rivisto al rialzo il giudizio sul titolo, portandolo a “overweight” da “neutral”. In corsa la Fiat. Ieri il CdA del Lingotto ha approvato il bilancio 2009 deliberando la distribuzione dividendo. La capogruppo Fiat ha riportato un utile di 340 milioni di euro. Lo stesso CdA dell’azienda automobilistica ha approvato le modifiche piano incentivazione 2009/10. Squillante Telecom Italia. Il gruppo ieri ha reso noto che è stata perfezionata la cessione di HanseNet Telekommunikation GmbH a Telefonica, tramite la controllata Telefonica Deutschland GmbH, sulla base degli accordi perfezionati il 3 dicembre 2009. Sul completo Buona partenza per i titoli Iride ed Enia. I CdA delle due società hanno dato il via libera alla fusione alle condizioni previste dal Progetto approvato dalle rispettive Assemblee Straordinarie nel mese di aprile 2009.