Un’apertura davvero molto incerta per Piazza Affari, che ha visto il primissimo Mibtel in ribasso dello 0,48% ma subito in recupero a -0,33 e dopo mezz’ora in territorio positivo a +0,1%.
Regna la cautela dettata dall’incognita sui tassi di interesse americani, ma bisogna ricordare che oggi è giornata di stacco dei dividendi per alcuni titoli: nel Mib 30 ne sono interessate Aem, Enel, Eni e Fiat ordinarie. E’ stato calcolato che l’incidenza dello stacco nel Mib30 è pari allo 0,525%, mentre per il Mibtel è minore, pari allo 0,448%.
Movimento su San Paolo Imi, +1,02%, sulla scia di rinnovate voci di un accordo con Banca Intesa (-1,24%).
In crescita anche Acea, +1,73%, che si dice stia per accordarsi, insieme alla spagnola Telefonica, con il Gruppo Fiat, +1,8%, in vista delle licenze Umts (telefonini di terza generazione, in grado di inviare e ricevere dati via Internet).
Bene Olivetti, +0,89%, mentre è stata sospesa per eccesso di ribasso Poligrafici Editoriale. Il Gruppo vuole portare in Borsa la partecipata (al 45%) Dada, di cui è stato fissato il prezzo massimo a 33,5 euro (un euro vale 1936,27 lire). L’offerta al pubblico parte oggi e si concluderà dopodomani.
Iniziano gli aumenti di capitale per Unipol, in rialzo del 5,03%, e per Gandalf, +1,49%.