Piazza Affari ha chiuso poco sotto i livelli della vigilia, malgrado a metà seduta gli indici avessero iniziato a correre con decisione dietro ai future Usa.
Invece, nel pomeriggio, i listini hanno ripreso la strada segnata in apertura reagendo negativamente al momento di grande incertezza dettato dalla situazione internazionale, che ha mandato in rosso anche le Borse a stelle e strisce .
A pesare sui mercati sono state ancora le tensioni sul fronte geopolitico che oscurano i dati economici Usa complessivamente positivi comunicati prima dell’avvio: vendite al dettaglio, sussidi di disoccupazione settimanali, prezzi all’importazione.
Oggi al Parlamento tedesco il Cancelliere, Gerhard Schroeder, ha ribadito: “Faremo tutto quanto in nostro potere per aiutare la stabilità nella regione e per una soluzione pacifica”.
Il che significa che le posizioni sull guerra all’interno dell’Onu sono ancora diverse, tanto più che già il numero uno russo, Vladimir Putin, ha ventilato l’uso del veto in sede di Consiglio contro un intervento armato ai danni dell’Iraq.
A ciò si aggiungano le minacce di provenienza asiatica, con la Corea del Nord che afferma di essere in grado di colpire ovunque con i propri missili.
Visto lo scenario e in attesa del rapporto di Blix, gli investitori si sono mossi con tutta la prudenza del caso.
Sul listino meneghino, i bancari si sono messi in mostra occupando la parte alta del Mib30. Ottima Bnl di cui il mercato ha apprezzato il piano di riduzione dei costi che passerà attraverso un taglio al personale, e i dati di bilancio, oltre alla promozione di Goldman Sachs.
Bene anche Unicredito e San Paolo Imi.
In altalena gli assicurativi. Nelle sale operative, anche oggi alcuni broker italiani avrebbero raccomandato ai clienti di prendere profitto su Generali dopo il recente rally. Il consiglio è poi di switchare su Ras. Entrambi i titoli si sono fermati in rosso. Buono invece il passo di Alleanza.
Tra gli energetici troviamo Eni, Enel e Snam Rete Gas in campo negativo, mentre Saipem è andata controcorrente.
Lettera anche su Stmicroelectronics, in linea con le perdite segnati dall’indice EuroStoxx tecnologico.
Vendite anche per Telecom Italia dopo la presentazione dei risultati di bilancio fermatisi nella parte bassa del consensus. Grande attesa per la presentazione delle strategie del gruppo che Tronchetti Provera presenterà domani.
Acquisti invece su Tim dopo i dati presentati ieri, mentre Oliveti e Seat Pg hanno perso terreno.
Tra le blue-chip Fiat ha chiuso in calo in attesa di chiarimenti da parte del socio americano General Motors a proposito della posizione dei legali del gruppo usa, secondo i quali la vendita di Fidis invaliderebbe la put in possesso di Fiat auto.
Tra i titoli a minore capitalizzazione si intensificano le voci di cessione di Autogrill da parte della famiglia Benetton per finanziare lil rilancio dell’opa su Autostrade.
Grande attività su e.Biscom, sulle voci di ingressi eccellenti nel capitale.
Tiscali ha chiuso sui livelli della vigilia dopo la presentazione dei dati di bilancio.
Freedomland oggi è tornata a far parlare di se in positivo, rimanendo sospesa per eccesso di rialzo per gran parte della seduta.
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