Società

Piazza Affari: ancora tante speculazioni sul titolo Parmalat

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MILANO – Sul mercato dei cambi, l’euro si mantiene sui massimi da inizio novembre a ridosso di 1,42 sul dollaro, mentre lo yen rimane debole sulle principale valute dopo il via libera dei giorni scorsi da parte G7 all’intervento di Tokyo per contenere il rialzo della valuta giapponese innescato dal sisma della scorsa settimana e dalle drammatiche conseguenze sulle centrali nucleari. Secondo quanto riportato da media giapponesi, l’istituto centrale nipponico avrebbe acquistato oltre USD25,0 mld.

Sul fronte delle commodities, il greggio è in netto rialzo sul finire della seduta asiatica in relazione agli attacchi Occidentali in Libia.

OBBLIGAZIONI E MONETARIO

Il futures sul Bund ha aperto in lieve calo stamane, con le previsioni di un avvio positivo per le piazze europee.

BORSE ASIATICHE

In Asia, in Giappone i mercati oggi sono sono chiusi per la festività dell’equinozio. Le notizie provenienti dal sito nucleare dicono che l’elettricità è stata ristabilita per il raffreddamento di tre reattori, un primo chiaro segnale di miglioramento. Il segretario Usa per l’energia ha detto che il peggio della crisi nucleare potrebbe essere alle spalle. Le stime parlano al momento di USD250,0 mld di danni causati da terremoto e tsunami dell’11 marzo. L’investitore milionario Warren Buffet ha detto che ora il Giappone “è un’opportunità di acquisto”.

BORSE EUROPEE

Avvio di ottava positivo per le borse europee, in un contesto in cui le ultime notizie di M&A nel settore delle telecomunicazioni dovrebbe prevalere sui timori per le violenze in Libia e per la crisi nucleare giapponese.

Sotto i riflettori il settore delle tlc dopo che l’americana AT&T ha annunciato che acquisirà da Deutsche Telekom T-mobile Usa per USD39,0 mld con lo scopo di creare un leader nel mercato della telefonia mobile negli Stati Uniti.

Si tiene oggi a Bruxelles un meeting dell’Eurogruppo straordinario a 27 per decidere i dettagli circa i meccanismi di salvataggio Efsf, Esm. Una settimana fa i capi di stato e di governo hanno deciso di aumentare la capacità del Fondo e di permettere che esso acquisti titoli dei paesi in difficoltà sul mercato primario.

Inoltre verranno ridotti i tassi d’interesse sui prestiti di salvataggio alla Grecia. E’ rimasta aperta la discussione sulla combinazione di risorse per garantire che il fondo di salvataggio (Efsf) possa attingere alla sua intera dotazione di USD440,0 mld e il metodo di contribuzione al fondo permanente Esm. Oggi verrà discusso anche di quanto ridurre il tasso al quale l’Efsf presta fondi di saltavaggio e le modalità tramite cui l’Efsf potrà acquistare titoli sul mercato primario.

PIAZZA AFFARI

Piazza Affari ha aperto in buon stamane, con l’indice FTSE/MIB in zona 21.330 pts.

Attenzione ancora rivolta su Parmalat: si accende infatti la battaglia per assicurarsi la gestione dell’azienda, con ben quattro liste depositate oggi in vista dell’assemblea che ad aprile nominerà il nuovo Cda. L’incertezza sull’esito dell’appuntamento continua ad alimentare la speculazione e il titolo ha archiviato la seduta di venerdì con un balzo del 4% e con volumi oltre cinque volte la media giornaliera e pari al 6% del capitale.

Da monitorare inoltre il settore delle rinnovabili: in settimana si terrà una seconda riunione del governo con gli operatori del comparto per arrivare alla definizione del nuovo sistema di incentivi per il termosolare entro dieci giorni.

Infine, occhi puntati su Pininfarina dopo che Vincent Bollorè, in un’intervista al Corriere, ha ribadito di essere pronto ad investire EUR35,0 mln per il 25-30% del capitale.

Oggi pubblicano i risultati Mondadori, Popolare Spoleto, Campari, Edison, Molmed, Reno De Medici, Sabaf e Sadi.

EVENTI SOCIETARI

Banco Popolare (EUR2,324): da stampa, pensa a cessioni non strategiche come le attività di banca depositaria o forse il 19% di Ducato nel credito al consumo, che potrebbero portare a una crescita dei ratio patrimoniali di 50-60 punti base. Di sicuro si provvederà a una razionalizzazione del personale con l’uscita di 750 dipendenti entro il 2013.

Cell Therapeutics (EUR0,2955): ha avviato lo studio cardine PIX-R su pixantrone nel trattamento dei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato/refrattar.

Exor (EUR19,80): da stampa, ha a disposizione oltre EUR1 mld per nuovi investimenti e sono possibili novità, ma non prima dell’assemblea di aprile.

Generali (EUR14,69): il vicepresidente Vincent Bollorè ha dichiarato che il gruppo ha bisogno di una migliore governance e di maggiore trasparenza.

Interpump (EUR5,655): il presidente Giovanni Cavallini ha dichiarato che l’azienda guarda con fiducia al 2011 e intende crescere in Sudamerica.

Tod’s (EUR79,70): gli analisti di Citi hanno alzato il target price da EUR74 a EUR77, il giudizio è hold.

MACRO, CAMBI E COMMODITIES

Pochi i dati macro previsti in giornata, concentrati soprattutto negli Stati Uniti: alle 13:30 verrà comunicato il Chicago Fed di febbraio, mentre alle 15:00 sono previste le vendite di case, attese a febbraio a 5,15 mln, in calo rispetto ai 5,36 mln del mese precedente.

Al Parlamento europeo Trichet terrà oggi un’audizione al comitato economico e finanziario (16:30). Il presidente Bce, in occasione del meeting del board di inizio marzo aveva parlato di rialzo dei tassi a partire da aprile per contrastare il rialzo dell’inflazione. Alla luce dei successivi disastri in Giappone, molti si chiedono se la tempistica non vada riconsiderata. Venerdì sera Trichet, dopo aver detto che non ha messaggi nuovi di politica monetaria, ha aggiunto che la Bce dovrà valutare attentamente l’impatto del terremoto in Giappone.

In Portogallo, il partito di minoranza ha deciso ieri di presentare al Parlamento un nuovo documento con le misure di austerità, confrontandosi con l’opposizione per cercare di evitare il ricorso al salvataggio.

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