I Paesi membri dell’Opec stanno prendendo in considerazione l’ipotesi di convocare un meeting di urgenza per discutere un eventuale taglio alla produzione, prima della prossima riunione prevista a metà del prossimo dicembre ad Abuja, capitale della Nigeria. Lo dichiara il ministro nigeriano del petrolio e presidente dell’Opec, Edmund Daukoru, mentre i prezzi del greggio tornano al di sopra della soglia psicologica dei 60 dollari al barile sulla scia delle notizie secondo cui l’Opec avrebbe già raggiunto un accordo per la riduzione della produzione di un milione di barili al giorno. L’indiscrezione, riportata ieri dal Financial Times, si riferisce a un accordo informale sulla necessità di ridurre la produzione Opec di una quota pari al 4 per cento per arginare la caduta dei prezzi del greggio. La notizia mette le ali ai prezzi dell’oro e dell’argento.
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