I prezzi del petrolio Usa hanno recuperato la vetta dei 60 dollari il barile in mattinata (max intraday $60.08), sui livelli piu’ alti di sei mesi, dopo che i dati relativi alle importazioni di greggio in Cina hanno mostrato un aumento di quasi il 14% in aprile rispetto ad un anno prima.
I contratti sull’oro nero Usa con consegna giugno scambiano in rialzo di 1,39 dollari, pari ad un progresso percentuale del 2,3%, attestandosi a quota 59,89 dollari il barile. E’ dall’11 novembre dello scorso anno che i futures non chiudono una seduta sopra quota 59 dollari al barile.
In aprile la Cina, il secondo piu’ grande consumatore di petrolio al mondo, ha importato il 13,6% di greggio in piu’ rispetto all’anno precedente, pari ad una media di 3,9 milioni di barili al giorno, secondo quanto affermato dalla Dogana cinese.