Eni rafforza la sua presenza in Iran entrando con una quota del 38,25% nella joint venture per lo sviluppo del campo petrolifero di Balal. All’operazione partecipano anche la TotalFinaElf, che detiene il 46,75% e la canadese Bow Valley, che ha una quota del 15%.
A Piazza Affari il titolo del ‘cane a sei zampe’ cede lo 0,64% portandosi a €7,1.
Malgrado il calo di oggi, il titolo è visto positivamente “considerati gli ultimi rialzi del greggio e l’alta volatilità del mercato che favorisce i difensivi come Eni”, commenta un operatore.