Il prezzo del petrolio apre questa mattina in ribasso a New York dopo che alcuni membri dell’OPEC, l’organizzazione dei Paesi esportatori di greggio, hanno annunciato possibili aumenti della produzione visti i prezzi troppo alti.
Chekib Khalil, il ministro algerino a cui passera’ la presidenza dell’OPEC in gennaio, ha fatto sapere di favorire un prezzo di $25 al barile, lo stesso target proposto dall’Arabia Saudita, il maggior produttore di petrolio al mondo.
“E’ mia convinzione che la gente presti troppa attenzione a qunato l’OPEC dice – ha dichiarato Peter Young, direttore del settore commodities alla Royal Bank of Scotland – I prezzi solo saliti ai massimi e non sorprende che adesso possano passare in ribasso”.
Al Mercantile Exchange di New York, il contratto future sul greggio con scadenza dicembre 2000 ha aperto a $34,7 al barile, in ribasso dell’1,20% rispetto a ieri.