(Teleborsa) – In caduta le quotazioni del petrolio, che vengono minate dai timori di un nuovo collasso dell’economia mondiale, sul riaffiorare dei timori di default della Grecia e di altri Paesi dell’Unione Europea. Il progressivo rafforzamento del biglietto verde, conseguente agli ultimi avvenimenti, contribuisce a zavorrare l’oro nero. Il Future di giugno sul light crude scambia così a 81,75 dollari al barile, in calo dello 0,8% rispetto alla chiusura di ieri.