Economia

PER IL NEONATO NIENTE CARILLON, MEGLIO UN DOMINIO WEB

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(9Colonne) – Londra, 4 set – Un tempo c’erano le tutine e i carillon da mettere nella culletta. Adesso ci sono i domini web. Cambia la società, aumenta la tecnologia, e anche i regali per i neonati si inchinano alla legge della Rete. E’ infatti in aumento il numero dei genitori che, felici per la nascita del proprio figlioletto, decidono di regalargli un sito internet. Il motivo? La paura che, attendendo la crescita e la sperata realizzazione sociale del neonato, qualcuna possa occupare l’indirizzo web con il suo nome. La tendenza, esistente già da tempo, è balzata agli onori delle cronache, quando qualche tempo fa è stato un figlio illustre a incappare nel “furto” di nome. A voler regalare un dominio al piccolo Jayden James è stata qualche tempo fa mamma Britney Spears. Ma il parto dell’ex reginetta del pop non era certo passato inosservato, così qualche audace internauta si è affrettato a comprare il dominio con il nome del bambino. E se il piccolo J. J. per adesso non avrà problemi, quando sarà grande e vorrà “intitolarsi” una pagina web dovrà probabilmente sborsare un bel po’ di sterline per avere quella con il suo nome. “Un dominio in rete è come un bene immobiliare del 21° secolo – spiega Warren Adelman, presidente di GoDaddy.com, portale specializzato nella vendita di indirizzi internet –. Registrare il nome del figlio significa assicurargli un posto in quella specie di locale di moda che è il mondo dell’on-line”. Sempre da GoDaddy spiegano che, oltre al forte aumento di domini venduti a bebé, c’è stato anche un incremento delle pagine con disegni e contenuti multimediali per l’infanzia. Come a dire che i genitori non solo comprano, ma regalano anche al proprio figlio una gestione “a tempo determinato” del portale. Un affare da 9 dollari all’anno per ogni portale che si è dimostrata così remunerativa che lo stesso sito ha iniziato a proporre dei pacchetti infanzia. “La maggior parte dei genitori usano queste pagine per scambiare foto dei bambini con parenti o amici lontani e, allo stesso tempo, assicurano al bambino l’indirizzo del sito web e l’indirizzo di posta elettronica, secondo la formula mario@mario.rossi.com” spiega GoDaddy. Un mercato più che in fermento se si considera che a GoDaddy.com registrano un nuovo sito o un aggiornamento di uno vecchio ogni 1,3 secondi.