Società

PDL: TREMONTI UNA MINACCIA, MA BOSSI NON FARA’ SALTARE GOVERNO

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”Esiste una minaccia di implosione nel PdL, sia per la posizione assunta da Fini e dai finiani, sia per la posizione assunta da Giulio Tremonti che ha l’appoggio della Lega”. A dichiararlo e’ il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga durante la registrazione di Otto e mezzo che andra’ in onda questa sera alle 20.30 su LA7.

”Ho l’impressione che Berlusconi non riesca a tenere tutto. Tuttavia – afferma Cossiga – non credo che Bossi porrebbe un veto alle dimissioni di Tremonti, anche perche’ se lui vuole andare alle elezioni deve portare qualcosa come il federalismo fiscale. Adesso c’e’ soltanto la legge delega”. E ha commentato ironico ”anche se per me federalismo non e’, ma sa, io ho studiato tanto tempo fa”.

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Alla domanda se Tremonti possa essere un agnello sacrificale, Cossiga ha risposto: ”Assolutamente si”’, anche se lui ”agisce per il bene del paese”. Secondo Cossiga infatti, Tremonti ”rappresenta il partito del contenimento della spesa contro il partito della spesa”. Per il presidente emerito quindi, lui ”fa bene a tenere duro, perche’ noi siamo un paese che purtroppo quest’anno aumentera’ il rapporto deficit/Pil. E non siamo in ripresa, ma stiamo nel bel mezzo di una nuova bolla speculativa”.

Quanto pero’ alle dimissioni del ministro dell’Economia, Cossiga le esclude: ”Ho collaborato con Tremonti e ne conosco bene il carattere, meta’ valtellinese e meta’ cadorino. So che e’ una persona piuttosto salda e dura”. Quanto al sostegno della Lega, Cossiga ritiene che ”essere appoggiato dalla Lega rafforzi Tremonti per l’attivita’ di Governo e parlamentare, ma lo danneggia dal punto di vista politico, soprattutto con l’ala dei finiani. E a Berlusconi – ha concluso – da’ piu’ stabilita’ la strategia di Fini che di Tremonti, perche’ Tremonti e’ una persona sola, Fini e’ una terza forza, e’ il vecchio An.

E questo si e’ visto bene nella lettera che e’ stata scritta per lui ed e’ stata firmata da 50 persone che e’ quasi un partito”. Quanto all’ipotesi di elezioni anticipate, Cossiga afferma sardonico: ”Non ho capacita’ di profetizzare il futuro del PdL. Questo governo potra’ essere rovesciato solo se la Lega si dissocia, ma la Lega non fara’ saltare il governo, anche perche’ non puo’ aspirare ad andare a elezioni da sola, anche se e’ profondamente radicata nel territorio”.