Bruxelles – ”Senza alcun valore aggiunto”. Cosi’ Jean-Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo, ha definito il cosidetto ”Patto per l’euro” siglato venerdi’ scorso dai premier dell’Eurozona e sponsorizzato da Francia e Germania. Un patto, secondo Juncker, destinato al fallimento. ”non aggiunge nulla” agli strumenti gia’ a disposizione delle Ue per assicurare la convergenza e il rigore dei conti pubblici. ”Tutte cose che gia’ esistono” ha rincarato la dose il presidente dell’Eurogruppo, ricordando che lasciare la questione del rafforzamento del Patto nelle mani di presidenti, primi ministri e cancellieri e’ la giusta ricetta per fare un disastro, un patto ”nato morto”.
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