(9Colonne) – Roma, 30 apr – “Il Pd può nascere solo in uno schema bipolare, Partito democratico e legge elettorale fanno parte della stessa vicenda”. Lo ha detto il ministro della Difesa Arturo Parisi in un’intervista concessa al Corriere della Sera. “Quello che è chiaro – ha aggiunto – è che bisogna mettere uno stop alla dinamica della frammentazione in corso. Il tentativo di Chiti, senz’altro generoso, per ora ha purtroppo solo misurato l’impotenza della classe politica quando deve incidere su se stessa. Il referendum almeno ci ha imposto l’agenda”. Parisi guarda al modello francese come possibile soluzione. “Garantisce l’esigenza della rappresentanza – osserva – e la governabilità, e tiene fermo il bipolarismo. Il doppio turno è solo una parte della soluzione: come non vedere che l’essenza di quel sistema più che il doppio turno è il semi-presidenzialismo? Il fatto è che da noi bisognerebbe aprire una riflessione sulla costituzione e sulla possibilità di introdurre il sistema francese nella sua completezza e non solo in un aspetto”.
Se vuoi aggiornamenti su PARISI: AVANTI VERSO PRESIDENZIALISMO inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Si è riunita oggi l’Assemblea degli Azionisti di Banca Generali. Ecco cosa è stato deciso nel dettaglio.
Negli ultimi mesi, sono state diverse le indiscrezioni circolate su Mario Draghi. Prima si era parlato di lui al posto di Jens Stoltenberg alla segreteria generale della Nato, poi i rumors si erano concentrati sulla presidenza del Consiglio europeo, ora invece tutte le voci ruotano intorno alla presidenza della Commissione europea.
Dalle carte di credito ai Bitcoin, fino alle offerte di lavoro e anche storie d’amore: ecco quali sono le truffe più diffuse secondo un rapporto di Revolut.