(Teleborsa) – Avvio debole per la Borsa di Wall Street, che riapre i battenti dopo la chiusura in frazionale rialzo di ieri. Dal fronte macro, delude il dato sugli ordinativi di beni durevoli che, nel mese di marzo, è scivolato dell’1,3% al di sotto delle attese degli analisti che li avevano previsti in salita dello 0,3%. Più tardi occhi puntati sul mercato immobiliare statunitense dove verranno svelati i numeri sulla vendita di case nuove del mese di marzo. Sul mercato valutario, il buon dato sull’IFO tedesco, diffuso stamane, ha aiutato la moneta nei confronti del dollaro. La divisa di Eurolandia si è risollevata dai minimi di 1,3198 e viaggia ora sopra gli 1,32 USD, sebbenne ancora in ribasso nei confronti del biglietto verde. Intanto, al di quà dell’oceano, il Governo di Atene ha chiesto in maniera ufficiale i prestiti per risollevare la situazione critica del Paese. Di poco fa la notizia che conferma gli aiuti richiesti dalla Grecia da parte del Fondo Monetario Internazionale (FMI). Il direttore del Fondo, Dominique Strauss-Kahn, ha convalidato o con una nota l’arrivo della richiesta di aiuti e la disponibilità del FMI a fornire assistenza rapidamente. “Abbiamo ricevuto dalla Grecia la richiesta di aiuto”, ha detto Strauss-Kahn, aggiungendo “Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con le autorità greche per alcune settimane, per fornire assistenza tecnica, ed abbiamo condotto una missione ad Atene per alcuni giorni assieme alle autorità elleniche e all’Unione Europea. Siamo preparati a muoverci velocemente a fronte della richiesta”. Sulle prime rilevazioni il Dow Jones mostra un ribasso dello 0,16% a 1114 punti. Stessa intonazione per l’S&P500 che arretra dello 0,13% a 1207,12 punti ed il Nasdaq scivola dello 0,08% a quota 2516,79.
