(Teleborsa) – E’ stato firmato stamane l’Accordo di risanamento del debito di Olidata, che prevede l’immediato e incondizionato stralcio dei debiti della Società verso gli Istituti di Credito pari a Euro 9 milioni. Lo stralcio riposiziona positivamente il Patrimonio Netto della Società ad un livello tale da rendere non più sussistenti le condizioni di cui all’art. 2447 del Codice Civile. L’Accordo di risanamento prevede inoltre il consolidamento e riscadenzamento a medio termine dell’indebitamento in essere al 31 ottobre 2010 nei confronti degli Istituti di Credito. L’efficacia del consolidamento e del riscadenziamento è risolutivamente condizionata alla definitiva omologa dell’Accordo ai sensi dell’art. 182 bis della Legge Fallimentare entro il 30 aprile 2011. A tale proposito, Olidata si è impegnata a porre in essere entro e non oltre 10 giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo tutti gli adempimenti previsti dal medesimo art. 182 bis della Legge Fallimentare. Si ricorda che il Piano Industriale sottostante al sopracitato piano di risanamento è stato asseverato positivamente in data 26 Novembre u.s. dal Dott. Tamburini, Commercialista in Bologna, e predisposto con il supporto di Fairfield Partners, in qualità di Advisor Industriale, ed Ernst & Young Financial-Business Advisors, in qualità di Advisor Finanziario.