(Teleborsa) – Si rivede l’utile in casa Old Mutual. L’assicuratore britannico ha annunciato stamane un ritorno ai profiti netti per 265 mln di sterline nel primo semestre dell’anno, a fronte della perdita di 70 mln del pari periodo del 2009. L’utile operativo migliora del 43% a 735 mln di sterline e batte nettamente le attese degli analisti, grazie soprattutto al miglioramento del mix di prodotti trattati e al restringimento dei costi. I ricavi salgono a 7,2 mld dai precedenti 6,6 mld, con buone performance in tutti i settori. La compagnia si è detta “confidente” circa l’andamento dell’intero esercizio nonostante il permanere delle incertezze sui mercati. In una nota separata Old Mutual ha annunciato la cessione del ramo Vita negli Stati Uniti alla Harbinger Capital Partners per 350 mln di dollari.
Ti potrebbe interessare
L’attacco della Cgia di Mestre: in Italia c’è un trattamento fiscale che “penalizza” i piccoli e “favorisce” i giganti. E le cose non sono destinate a migliorare con l’introduzione della Global minimum tax.
Trump propone una tassa del 15% sulle società per “salvare l’industria automobilistica americana” e minaccia tariffe del 1000% sulle importazioni.
La più grande banca americana ha prosperato in un contesto di rialzo dei tassi, registrando un utile netto record da quando la Fed ha iniziato ad aumentare i tassi nel 2022.