(Teleborsa) – In frenata la crescita economica dell’ area OCSE nel terzo trimestre. Il Prodotto Interno Lordo dei Paesi dell’area in questione è cresciuto dello 0,6% rispetto allo 0,9% del trimestre precedente. Lo riferisce l’OCSE, precisando che si tratta comunque del sesto trimestre consecutivo di aumenti. Su anno si è registrata una variazione positiva del 3,1%. In particolare il PIL dell’ Unione Europea è cresciuto dello 0,4% rispetto all’1% del secondo trimestre, mentre su anno si è verificato un incremento del 2,1%. Brusca frenata in Germania, con il PIL che sale “solo” dello 0,7% rispetto al balzo del 2,3% del secondo trimestre (+3,9% su base annuale). Rallentano anche Francia (+0,4% dal +0,7% precedente con una crescita annuale dell’1,8%) e Gran Bretagna (+0,8% dal +1,2% del secondo trimestre con crescita annuale del 2,8%). In miglioramento gli Stati Uniti, il cui PIL segna un +0,5% dallo 0,4% precedente, con un +3,1% su anno, e il Giappone. Quest’ultimo ha riportato un aumento dello 0,9% dal +0,4% del secondo trimestre, con un progresso annuale del 4,1%. Per quanto riguarda l’ Italia, il Prodotto Interno Lordo del secondo trimestre ha segnato una crescita dello 0,2%, in rallentamento rispetto allo 0,5% precedente, mentre su anno si è verificato un aumento dell’1%.