(Teleborsa) – Rallenta a giugno l’inflazione nell’area Ocse con un incremento annuo dell’1,5% rispetto al 2% registrato a maggio. Su base mensile i prezzi registrano una variazione nulla. Lo riferisce l’OCSE. I prezzi al consumo di giugno per l’energia evidenziano un rallentamento con un aumento del 4,7% a/a rispetto al +11% di maggio, mentre per la componente alimentare i prezzi al consumo salgono dello 0,6%. Escludendo cibo ed energia l’inflazione risulta pari all’1,3%, invariata per il terzo mese consecutivo. Negli USA l’inflazione è scesa all’1,1% dal 2%, mentre in Giappone ha evidenziato un calo allo 0,7% dal -0,9%. Nella Zona Euro si attesta al +1,4 dal +1,6% precedente. Per quanto riguarda i maggiori Paesi dell’area europea, il Regno Unito registra un’inflazione del 3,2% dal 3,3%, l’Italia al +1,3% dall’1,4%, la Francia all’1,5% dall’1,6% e la Germania allo 0,9% dall’1,2%.