Prosegue il calo dell’occupazione ad aprile. L’indice nelle grandi imprese è sceso dello 0,4% rispetto al mese precedente, al netto della cassa integrazione guadagni, mentre è diminuito del 4,1% rispetto ad aprile dello scorso anno. Lo comunica l’Istat, nella rilevazione sul lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese. Al lordo della cig si registra una flessione dello 0,1% su base mensile e dell’1,3% su base annua. Da gennaio ad aprile 2009, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, la variazione è stata negativa del 3,3% al netto della cig e dell’1,1% al lordo.
L’indice dell’occupazione dipendente, al lordo della cig, segna una flessione su base annua del 2,9% nel settore della attività manifatturiere, del 2,5% nella produzione di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata e dell’1,7% nel settore della fornitura di acqua, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento.
Tra i comparti delle attività manifatturiere quelli che hanno registrato cali tendenziali più marcati sono le produzioni di articoli farmaceutici di base e di preparati farmaceutici (-7,3%), la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica (-5,7%) e le industria tessili, abbigliamento e pelli (-4,4%). All’interno del settore dei servizi variazioni tendenziali positive per il commercio (+1,8%), per le attività di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (+1,6).
Variazioni negative, invece, per i servizi di alloggio e di ristorazione (-3,8%), attività professionali, scientifiche e tecniche (-1,7%), attività finanziarie e assicurative (-1,5%) e servizi di informazioni e comunicazione (-0,9%).
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