Per facilitare lo smaltimento e il riciclaggio dei rifiuti, un business in continua ascesa e spesso nel mirino della finanza per illeciti, c’è ora una nuova società telematica.
E’ nata infatti “Waste Stock Exchange”, la prima Borsa Telematica Europea dedicata allo scambio di rifiuti e scarti di lavorazione.
Un mercato che vale a livello mondiale 1.250 miliardi di dollari (circa 2.350 milioni di miliardi di lire) e in Italia quasi 34 mila miliardi di lire.
Il fondatore della “Waste Stock Exchange”, Silvano Coletti, punta a raggiungere tramite il mezzo telematico una quota dell’1%; e se le cose andranno bene entro un anno e mezzo si quoterà in borsa.