Gli azionisti di risparmio della nuova Edison nata dalla fusione tra Edison e
Italenergia avranno privilegi particolari rispetto a quelli degli attuali soci di risparmio Edison.
La ristrutturazione finanziaria del gruppo è stata approvata oggi dai consigli di amministrazione delle due società.
La ristrutturazione prevede tra l’altro un concambio di 7 azioni ordinarie Edison ogni 10 Italenergia e di 7 azioni risparmio non convertibili Edison ogni 10 azioni di risparmio di Italenergia di nuova emissione.
Sono anche previsti: un aumento di capitale per €1 miliardo; €2 miliardi di obbligazioni e €1 miliardo di prestito subordinato.
Tra i privilegi attribuiti alle nuove azioni di risparmio ci sono, secondo quanto è stato fatto sapere:
la cumulabilità del dividendo minimo garantito per quattro esercizi (invece che per due);
la convertibilità facoltativa alla pari in azioni ordinarie in caso di non distribuzione del
dividendo per 5 anni consecutivi;
la possibilità di deliberare la distribuzione di riserve per assicurare il dividendo;
la convertibilità facoltativa in azioni ordinarie in caso di esclusione dalle negoziazioni delle azioni di risparmio a condizioni decise dall’assemblea;
la convertibilità facoltativa alla pari in caso di mancata ammissione a quotazione delle risparmio o di successiva esclusione dalle negoziazioni delle azioni ordinarie.
Va ricordato che la ristrutturazione finanziaria da €4 miliardi permetterà di riequilibrare sia il rapporto tra indebitamento e mezzi propri, sia il rapporto tra debiti a breve e debiti a medio e lungo, riducendo conseguentemente l’esposizione verso le banche.
Questa esposizione è destinata a dimezzarsi per la fine del 2002.
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