(WSI) – Crisi finanziarie e frodi occorse negli ultimi 24 mesi hanno portato ad un cambiamento drastico nel mondo degli investimenti per investitori sofisticati. La clientela privata e istituzionale si sta orientando verso prodotti più trasparenti e regolamentati. Gli investimenti alternativi devono adeguarsi al nuovo contesto, identificando un adeguato compromesso tra la flessibilita’ del prodotto offshore tradizionale ed i vincoli dei nuovi veicoli onshore.
L’unione europea ha creato una serie di normative, UCITS (Undertakings for Collective Investment in Transferable Securities), con l’obiettivo di consentire ai fondi di investimento di essere negoziabili liberamente in Europa con la sola autorizzazione di uno stato membro. In pratica, tuttavia, in ogni nazione europea sono in vigore ulteriori norme specifiche per la distribuzione ed il marketing, che comportano di conseguenza un “passaporto” su base nazionale.
La direttiva originale UCITS, emessa nel 1985, era rivolta a regolamentare fondi di investimento tradizionali con un uso limitato di strumenti finanziari.
La direttiva è stata poi integrata con norme aggiuntive che riguardano l’utilizzo di prodotti derivati, consentendo ai gestori di hedge funds di creare fondi a ritorno assoluto UCITS III.
Dalla prospettiva dell’investitore, i benefici più importanti di un fondo UCITS III sono la liquidità e la trasparenza. Liquidità e leva finanziaria generano difficoltà per molti hedge fund managers in quanto le transazioni per molte strategie sono complesse e difficili da liquidare rapidamente. I fondi a ritorno assoluto UCITS III offrono maggiore protezione per gli investitori ma non tutte le strategie sono in grado di produrre gli stessi ritorni degli hedge fund tradizionali a causa dei maggiori vincoli definiti dalla normativa UCITS III.
Il risk management assume un ruolo più importante al fine di limitare il rischio totale del fondo. La volatilità attesa è limitata in base alle norme UCITS III ed è definita caso per caso in base ad un universo specifico. L?offerta attuale di fondi a ritorno assoluto UCITS III è limitata e molti gestori internazionali stanno tentando di sviluppare nuovi prodotti.
York Asset Management, una società di gestione di hedge funds attiva dal 1995 e specializzata in strategie equity event driven, lancerà nel primo trimestre 2010 il primo fondo equity event driven UCITS III in Europa con liquidità giornaliera. Il fondo sarà disponibile per clientela privata e istituzionale domiciliata nella comunita europea e in Svizzera. Nick Walker, CEO di York Asset Management, spiega che il prodotto sarà particolarmente attraente in quanto replica perfettamente la strategia del fondo offshore con un consolidato track record e bassa volatilità. La società si aspetta grande interesse per il nuovo prodotto da parte di nuovi investitori grazie alla elevata liquidità e diversificazione dai mutual funds tradizionali.