Norsk Hydro e Statoil fonderanno le attività nel petrolio e nel gas, mentre la divisione alluminio di Norsk Hydro resterà indipendente. Lo annuncia la società energetica norvegese, aggiungendo che la nuova entità combinata avrà capacità produttiva per 1,9 milioni di barili al giorno nel 2007 e riserve accertata di idrocarburi per 6,3 miliardi di barili di petrolio equivalente. I soci Hydro avranno il 32,7 per cento della nuova società, mentre quelli Statoil arriveranno al 67,3 per cento della nuova società. Il cambio è sulla base di 0,8622 azioni del gruppo post-fusione per ogni azione Hydro, mentre i soci Statoil avranno una azione nuova ogni vecchio loro titolo. Lo Stato avrà una quota del 62,5 per cento, ma il Governo norvegese dichiara che la quota di Oslo aumenterà fino al 67 per cento.
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