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Norvegia: Pgnig sigla accordo nel settore gas

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Il monopolista del gas polacco, Pgnig sigla un accordo con i colossi norvegesi ExxonMobil Production Norway Inc e Mobil Development Norway A/S per lo sfruttamento del 15 per cento dei giacimenti di Skarv e Snadd in Norvegia. La licenza, costata 360 milioni di dollari, permetterà alla Pgnig di estrarre gas e petrolio, limitando così la dipendenza dalla forniture russe. Lo annuncia ieri in conferenza stampa, il premier polacco Jaroslaw Kaczynski. “Questa operazione permette un notevole passo avanti nella diversificazione delle fonti energetiche”, commenta il premier di Varsavia. “Al contrario di quanto si possa pensare, il raggiungimento dell’accordo è stato tutt’altro che semplice – continua Kaczynski – raggiunto con pazienza e abnegazione”. Secondo il Norwegian Petroleum Directorate, i giacimenti hanno una capacità totale stimata di 35,8 miliardi di metri cubi di gas, 18,3 miliardi di metri cubi di petrolio e 5,5 milioni di tonnellate di gas liquido. Il governo polacco sin dal suo insediamento ha posto la diversificazione delle fonti energetiche al primo punto dell’agenda, visto anche l’atteggiamento russo verso le forniture di gas e greggio, considerato a Varsavia sempre più “politico”.