Economia

NORD COREA, 25 MILIONI DI DOLLARI IL PREZZO DEL DISGELO

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

(9Colonne) – Pyongyang, 26 giu – Tornano gli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) nella Corea del Nord. E’ la prima visita degli ispettori dal dicembre 2002, quando furono cacciati dal regime di Pyongyang. Questa volta arrivano nella Corea del Nord su invito del governo per discutere la chiusura del reattore nucleare di Yongbyon che si trova a un centinaio di chilometri a nord della capitale. A renderlo noto l’agenzia di stampa cinese “Xinhua”. La rappresentanza delle Nazioni Unite, composta di quattro persone, è guidata dal finlandese Olli Heinonen, vice direttore generale dell’Aiea e capo degli ispettori. La visita è stata resa possibile grazie alla definitiva riconsegna, avvenuta ieri attraverso la banca russa “Dalkombank”, al governo nord coreano dei 25 milioni di dollari, depositati precedentemente presso un istituto di credito di Macao, il “Banco Delta Asia”. Il denaro era rimasto congelato per mesi su richiesta degli Stati Uniti, inducendo il regime di Pyongyang a sospendere l’adempimento degli impegni per la chiusura del reattore nucleare, assunti il 13 febbraio scorso nell’ambito dell’ultima tornata dei colloqui negoziali a cui, oltre al Nord e agli Usa, parteciparono Russia, Cina, Giappone e Corea del Sud. In base all’accordo internazionale, alla Corea del Nord saranno fornite 50.000 tonnellate di greggio dopo la disattivazione di Yongbyon e 950.000 dopo un suo completo smantellamento. Trasferito sabato dal “Banco Delta Asia” alla “Dalkombank” il denaro era stato in precedenza bloccato su istanza del ministero del Tesoro americano, che indagava sul presunto coinvolgimento dei vertici nord-coreani in attività di riciclaggio. Non è tuttora chiaro se agli ispettori delle Nazioni Unite sarà consentito visitare il sito di Yongbyon; la loro delegazione si dovrebbe comunque trattenere in Corea del Nord per cinque giorni. Il capo degli ispettori dell’Aiea, Olli Heinonen è ottimista sull’esito della missione.