(9Colonne) – Roma, 23 mar – Per le elezioni generali del 14 aprile gli osservatori dell’Unione europea non andranno nel Delta del Niger, regione meridionale ricca di petrolio e teatro di frequenti sequestri di persona da parte di gruppi armati locali; negli stati Rivers, Delta e Bayelsa – hanno dichiarato all’agenzia Misna – “l’ambiente non è idoneo” ed “è più importante restare vivi”. Negli altri 33 stati del vasto paese africano l’Ue invierà 66 persone per gestire i preparativi al voto e altrettante, insieme con una delegazione di sette membri del parlamento europeo, saranno presenti durante le elezioni per controllare la regolarità delle procedure e il conteggio delle schede.
Se vuoi aggiornamenti su NIGERIA, GLI OSSERVATORI NON OSSERVANO: “PRIMUM VIVERE” inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Novità importante nel mondo della consulenza finanziaria italiana. Oggi Azimut Holding ha annunciato il lancio di una nuova banca digitale prevedendo lo spin off di parte della sua rete di consulenti finanziari. Un’operazione che dovrebbe concludersi con la quotazione a Piazza Affari della nuova società indipendente dal Gruppo Azimut entro quest’anno. Vediamo tutto nell’analisi. Il
Il manager tornato a capo della banca elvetica in occasione della fusione con Credit Suisse si conferma il manager più pagato del comparto bancario europeo
La scomparsa del celebre Daniel Kahneman è al centro della puntata di “Mercati Che Fare”, ospiti il Prof. Marzo e l’economista Kendall. Diretta oggi alle 21.30.