Wall Street apre piatta dopo il report sull’occupazione
La giornata di contrattazioni a Wall Street inizia con un andamento stabile, influenzata dal recente rapporto sull’occupazione statunitense per il 2025. Nel mese precedente, l’economia ha registrato la creazione di 143.000 posti di lavoro nel settore non agricolo, un dato inferiore alle previsioni degli analisti che si aspettavano un incremento di 169.000 unità.
In apertura i principali indici azionari mostrano piccoli rialzi: il Dow Jones guadagna 33,96 punti, pari a un incremento dello 0,08%, lo S&P 500 cresce di 4,55 punti (+0,07%), mentre il Nasdaq aggiunge 7,03 punti (+0,04%). Anche il mercato del petrolio registra un movimento positivo, con il prezzo del Wti al Nymex che aumenta dell’1,01%, portandosi a 71,32 dollari al barile.
Breaking news
Le borse cinesi registrano una chiusura stabile mentre si attendono nuove misure di stimolo economico da parte del ministero del Commercio cinese e un allentamento delle tensioni sui dazi da parte dell’amministrazione Trump. L’indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in rialzo dello 0,6%, mentre l’indice di Shanghai è rimasto quasi invariato.
Fabio Panetta, Governatore della Banca d’Italia, sottolinea al Financial Times la difficile situazione che la Bce si trova ad affrontare a causa della pressione al ribasso sull’inflazione generata dalla debolezza economica.
Si prospetta un avvio di contrattazioni in lieve rialzo per le principali Borse europee in una giornata incentrata sui mercati del Regno Unito
Gli Stati Uniti potrebbero imporre dazi sulle importazioni di rame nelle prossime settimane, mesi prima della scadenza prevista per una decisione