16:13 martedì 13 Maggio 2025

Wall Street apre contrastata: Dow Jones in calo, Nasdaq guadagna lo 0,55%

La giornata di Wall Street inizia con un andamento contrastato, in particolare a causa del forte calo di UnitedHealth che trascina verso il basso il Dow Jones.

Al momento dell’apertura il Dow Jones segna una perdita di 193,05 punti, pari a un calo dello 0,46%, mentre l’S&P 500 mostra un leggero incremento di 1,01 punti (+0,02%) e il Nasdaq avanza di 102,93 punti (+0,55%). Nella stessa cornice, il prezzo del petrolio Wti a New York registra un aumento dell’1,0%, attestandosi a 62,57 dollari al barile, sostenuto dall’ottimismo degli investitori.

Breaking news

30/05 · 16:30
USA, l’indice PMI di Chicago scende a 40,5 punti a maggio 2025

A maggio 2025, l’indice PMI di Chicago è sceso a 40,5 punti, segnando un peggioramento rispetto ai 44,6 punti di aprile e deludendo le aspettative degli analisti. Un livello sotto i 50 punti indica una contrazione nel settore manifatturiero statunitense.

30/05 · 16:13
Wall Street in calo dopo le accuse di Trump alla Cina: Dow Jones perde lo -0,36%

Wall Street apre in ribasso a seguito delle accuse del presidente Trump alla Cina di violazione di un accordo commerciale. Gli investitori valutano l’impatto di queste dichiarazioni e dei dati sull’inflazione Pce. Nel frattempo, Trump annuncia l’addio di Elon Musk dal governo, mentre gli indici azionari mostrano segnali contrastanti.

30/05 · 14:13
Germania, inflazione sopra le aspettative a maggio 2025

L’inflazione in Germania a maggio 2025 supera leggermente le previsioni, con i prezzi al consumo che aumentano dello 0,1% su base mensile e del 2,1% su base annuale. L’inflazione armonizzata mostra un incremento mensile dello 0,2% e annuale del 2,1%, superando le stime degli analisti.

30/05 · 12:48
Italia, prezzi alla produzione dell’industria in calo del 2,2% ad aprile 2025

Ad aprile, i prezzi alla produzione dell’industria hanno subito una diminuzione del 2,2% rispetto al mese precedente, ma sono cresciuti del 2,6% su base annua. I dati Istat mostrano una riduzione dei prezzi nel mercato interno e una stabilitĂ  nei mercati esteri. Differenze significative sono state osservate nei settori manifatturieri, con variazioni nei comparti energetici e chimici.

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