USA, prezzi import-export in crescita a febbraio 2025
A febbraio 2025 i prezzi import-export degli Stati Uniti hanno registrato un incremento significativo, secondo i dati diffusi dal Bureau of Labour Statistics americano. I prezzi import hanno segnato un aumento dello 0,4% su base mensile, superando le aspettative degli analisti che prevedevano un calo dello 0,1%. Questo risultato segue l’incremento dello 0,4% registrato a gennaio. Su base annua, i prezzi import mostrano una crescita del 2%.
Escludendo il settore delle importazioni di petrolio, i prezzi import hanno visto un aumento dello 0,3% su mese e del 2% su anno, indicando una tendenza al rialzo nel contesto economico attuale. Parallelamente, i prezzi export hanno registrato un incremento dello 0,1% su mese, un dato inferiore rispetto all’1,3% del mese precedente ma superiore alle aspettative di un calo dello 0,2%. Su base annua, l’aumento è stato del 2,1%. Al netto dei prodotti agricoli, i prezzi alle esportazioni hanno segnato un +0,1% su base mensile e un +2,2% su base annua.
Breaking news
L’apertura di Wall Street è segnata da un andamento contrastato in seguito alla richiesta della Cina agli Stati Uniti di rimuovere i dazi unilaterali. Questo avviene mentre si intravedono spiragli di pace commerciale tra i due paesi e il presidente Trump rassicura sulla stabilitĂ della Fed.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA sono aumentate, raggiungendo le 222.000 unità nella settimana al 19 aprile 2025, in linea con le aspettative. Questo incremento di 6.000 unità rispetto alla settimana precedente è stato accompagnato da un calo nella media delle ultime quattro settimane, considerata un indicatore più accurato del mercato del lavoro. Anche le richieste continuative di sussidio hanno mostrato una diminuzione rispetto alle attese.
American Airlines ha registrato una significativa perdita nel primo trimestre del 2025, con un passivo di 473 milioni di dollari, peggiorando rispetto all’anno precedente. I ricavi operativi sono rimasti stabili mentre la compagnia ha ritirato la guidance annuale in attesa di un quadro economico piĂą chiaro.
PepsiCo ha riportato un calo degli utili del 10% nel primo trimestre del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con ricavi in diminuzione dell’1,8%. Nonostante le sfide macroeconomiche e geopolitiche, l’azienda ha confermato la propria guidance per l’anno, prevedendo una crescita organica dei ricavi sotto il 5% e un ritorno agli azionisti di 8,6 miliardi di dollari.